LA CURIA SI MOBILITA PER ACCOGLIERE DEGNAMENTE IL SOMMO PONTEFICE. QUESTA IMMAGINE DIPINTA DA MASSIMO MICHELI NE DIVENTA IL SIMBOLO

LA CURIA SI MOBILITA PER ACCOGLIERE DEGNAMENTE IL SOMMO PONTEFICE.
QUESTA IMMAGINE DIPINTA DA MASSIMO MICHELI NE DIVENTA IL SIMBOLO
Il ritratto e’ stato esposto nella mostra “ Pellegrini dell’Assoluto “ e donato al Pontefice dall’ Arcivescovo Mons.
Giuliano Agresti come ricordo della sua visita alla comunità cattolica Lucchese.


1989 - Massimo Micheli - “ Giovanni Paolo II ”- tecnica mista su cartone 100x70 cm.

Questa opera e’ stata riprodotta su manifesti, libri e cartoline con annullo speciale

24 settembre 1989 TOSCANA OGGI
RITRATTO DI GIOVANNI PAOLO II NELL’OPERA DI MASSIMO MICHELI

Di Franco Cerri
Un ritratto non comune di Giovanni Paolo II sarà donato dall’Arcidiocesi allo stesso Santo Padre, nel giorno della sua visita a Lucca. Si tratta della nuova e originale opera del pittore Prof. Massimo Micheli.
Lo si può ammirare in questi giorni nei manifesti affissi nelle chiese e in tutta la città. L’originale è stato esposto nei giorni precedenti la venuta del Papa, nella mostra “Pellegrini dell’Assoluto” nella chiesa di San Cristoforo.
Al Prof. Micheli, molto noto in città e nella Diocesi per numerose singolari opere, abbiamo fatte alcune domande in merito a quest’ultimo capolavoro, il ritratto del Santo Padre.
Com’è nata l’idea di ritrarre il Santo Padre?
Ho sempre avuto l’idea di fare un ritratto di Giovanni Paolo II con tecnica mista, che servisse per manifesto, per una lettura immediata del popolo. L’occasione è venuta da questa visita del Papa in terra lucchese.
Che cosa, in particolare, lei ha voluto esprimere in questo ritratto?
Anzitutto che ne venisse fuori un manifesto che avesse un contatto con il popolo, suscitando emozioni in chi lo osserva. Il messaggio che voglio comunicare è l’immagine forte e tenera di quest’uomo che ha conosciuto il lavoro anche materiale, oltre la sua cultura e spiritualità. Vorrei dire che questo Papa è un uomo molto “terroso”. Un uomo deciso che non ha paura e incertezze e non ha mai dubbi, dà il senso della fiducia. Il manto bianco del ritratto vuole proprio significare questa certezza del credo, senza tentennamenti, un manto che non si macchia.
Il colore giallo dietro il Papa?
I gialli dietro stanno a significare che egli è l’uomo che vuole portare il pane a tutti, vuole portare l’uguaglianza. Il colore giallo richiama il grano, quindi il pane per tutti. Ci sono, poi, dei colpi azzurri in alto, il cielo: questo mondo è pieno di cose brutte (droga, violenza, prostituzione, ecc.), ma il Pontefice ci mostra che c’è qualcosa di più grande, ci dice che si può uscire dai mali, sia pure con sforzo, cercando di elevarci.
Perché ha voluto usare una tecnica molto vigorosa?
Lo scopo è proprio di farne un manifesto capace di comunicare con la gente.
Siamo certi che il ritratto sarà molto gradito a Giovanni Paolo II. E’ un ritratto che colpisce subito e fa molto meditare. Esso si compone con libertà e scioltezza, con sicurezza. E’ composto con grande equilibrio.
Con quest’opera il Prof. Micheli arricchisce ulteriormente la Diocesi e la Città. Ricordiamo la precedenti opere : la parabola del buon samaritano per la Misericordia di Viareggio; il Volto Santo in occasione del 12° Centenario; il Grande Crocifisso e gli affreschi per la Chiesa della Resurrezione al Varignano di Viareggio; i ritratti dei Vescovi Mons. Torrini e Mons. Bartoletti; gli affreschi a Villa Ghelfi a Montecatini e in alcune ville lucchesi.


RITRATTO DI GIOVANNI PAOLO II - REALIZZATO PER IL COMUNE DI LUCCA

Il dipinto e’ di proprietà del Comune di Lucca.
Tecnica mista su cartone cm. 100x70 è stato affisso nella città e in tutte le frazioni del Comune
in occasione della visita Pastorale di Giovanni Paolo II del 23 Settembre 1989.


Col Dipinto e’ stata realizzata la copertina del Notiziario di Lucca.


15 ottobre 1989 NOTIZIARIO COMUNALE LUCCA
IN COPERTINA IL MANIFESTO UFFICIALE DI BENVENUTO AL SANTO PADRE DEL PITTORE MASSIMO MICHELI VOLUTO DAL SINDACO DI LUCCA

Cristiana Vettori
Anche il Sindaco di Lucca Franco Fanucchi ha voluto onorare il Padre della Chiesa, Maestro e garante della fede, Papa Giovanni Paolo II, con un segno tangibile di gratitudine per la sua visita alla città, commissionando a Micheli il manifesto ufficiale di benvenuto.
La richiesta è stata di rappresentare l’immagine del Papa e del Volto Santo insieme.
L’artista ha realizzato l’opera con tecnica mista ed è stata utilizzata per il manifesto affisso in Lucca, in tutta la provincia e per la copertina del Notiziario Comunale.
Le due immagini, molto belle, forti per i contrasti cromatici, per i segni rapidi e le pennellate guizzanti, esprimono decisione severa permeata di pietà e amore.
Il Sindaco conclude il suo saluto al santo Padre: La sua visita ci incoraggia e Le diciamo grazie per essere venuto, esprimendole una speranza e l’augurio che Lei possa esercitare la Sua alta missione ovunque nel mondo in piena libertà, e che la sua opera possa dare frutti che i cristiani e tutta l’umanità attendono.



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